mercoledì 18 aprile 2012

Il gioco della seduzione

Oggi vi propongo la lettura di Il gioco della seduzione, una commedia romantica sulla stessa onda di Una scommessa per amore di Jennifer Crusie. Ultimamente mi sto appassionando a questi romanzi rosa e ne ho segnato qualche altro nella mia lista della spesa.

Il gioco della seduzione



Titolo: Il gioco della seduzione
Autore: Susan Elisabeth Phillips
Editore: Leggereditore
Prezzo: € 10,00



















Trama: Chicago non è pronta per l'affascinante e capricciosa Phoebe Somerville, ma quando il padre le consegna le redini della squadra di football della famiglia, tutti, lei compresa, dovranno ricredersi. Nessuno pensa che Phoebe riuscirà a risollevare le sorti della squadra, nè tantomeno a far capitolare Dan Calebow, il fascinoso allenatore... Ma si sa che spesso la prima impressione è quella che inganna. Lavorando fianco a fianco, i due comprenderanno che gli opposti si attraggono irresistibilmente. E che forse vale la pena cogliere le sorprese che l'amore ci riserva, anche se non si è pronti a riceverle...



Opinione personale: Tutti i personaggi di questo libro, dai protagonisti alle piccole comparse, sono stati descritti con una maestria e chiarezza disarmante. Si riesce ad immaginare fisicamente ogni personaggio e a memorizzarlo senza sforzi, ma sopratutto i caratteri di ognuno sono descritti in modo sublime. Sono veri, intensi, ed è inevitabile entrare in quel piccolo pezzo di mondo dominato da atletici giocatori di football.
Io non so le regole di questo sport e in generale non mi interessa neanche lo sport, ma l'autrice ha descritto il gioco veramente bene! Non è tediosa nelle descrizioni ed è comprensibile ogni passaggio. Ho voglia di guardare una partita di football!
Ma sicuramente i protagonisti chiave della storia sono Phoebe e Dan.
Lei è un personaggio complesso, come lo sono la maggior parte delle donne. E' facile potersi immedesimare in lei perchè sembra di leggere di una persona vera. Ho già detto quanto sia stata brava l'autrice a delineare le personalità dei personaggi? Phoebe all'apparenza è una ragazza capricciosa e viziata, che ha lasciato la sua casa natale per andare in giro a fare baldoria dando dispiacere a un bravo uomo quale era sua padre prima di morire. Ma Phoebe ha imparato da giovane a proteggersi dalle persone e la corazza che ha eretto tra lei e loro serve proprio a questo: a non farsi ferire dagli altri. Le apparenze spesso ingannano.
E quando torna a casa per presenziare al funerale del padre da sfoggio di tutta la sua superficialità per nascondere le sue reali paure. In quel frangente scopre non solo di dover badare alla sorellastra, ma che sua padre, nonostante l'avesse diseredata molto tempo prima, le ha lasciato la sua squadra di football. Ovviamente c'è una clausola: lei potrà tenersi la squadra solo se gli Stars riusciranno a vincere il campionato della AFC a gennaio, altrimenti passerà al cugino. Inizialmente Phoebe non prende seriamente in considerazione la questione dal momento che non intende farsi controllare dal padre anche dopo la sua morte, ma quando in scena entra Dan le cose cambiano. I due hanno caratteri totalmente opposti e si scontrano subito.
Dan è l'allenatore degli Stars ed ex giocatore di football. Ha un carattere aggressivo, fatica a contenere la sua ira, ma è anche affascinante ed è consapevole dell'effetto che fa sulle donne. Anche lui è un personaggio complesso, anche se non quanto Phoebe. I due iniziano a lavorare insieme faticando a non azzannarsi, ma poco alla volta Dan riesce ad intravedere sempre di più ciò che c'è dietro la corazza della giovane e complice la sua cocciutaggine tra i due si instaura un rapporto non solo professionale.
Questo libro mi ha affascinato sotto ogni aspetto!

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